Ciclismo

Tour d'Italie

Parte da noi per onorare i 100 anni dalla vittoria di Bottecchia: è la prima volta. Il via da Firenze, tappe a Bologna e Torino. Spesi 6 milioni, come l'Abruzzo per il Giro

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Sarà un Tour d'Italie, soprattutto all'inizio. Un Tour mai visto prima, proprio per via di questo inizio sulle strade di casa nostra mai avvenuto nella storia. La Grande Partenza dall'Italia e da Firenze in particolare è il piatto forte, per celebrare come si conviene i 100 anni dalla vittoria di Ottavio Bottecchia, il primo azzurro a conquistare la Grande Boucle. Per la prima volta nella storia conclusione a Nizza a causa della vicinanza con i Giochi Olimpici di Parigi (26 luglio-11 agosto).

Il Tour 2024, il numero 111, scatterà il 29 giugno per concludersi il 21 luglio: 3.492 km in programma con le prime tre tappe e mezzo nel nostro Paese (e a San Marino). La prima, 206 km da Firenze a Rimini per attaccanti; la seconda, 200 km da Cesenatico a Bologna (sempre per corridori audaci); la terza, 229 km (la più lunga in assoluto), per velocisti da Piacenza a Torino. E poi la partenza da Pinerolo il quarto giorno per poi entrare in Francia e affrontare immediatamente Sestriere, Monginevro e Galibier. La settima tappa è una crono individuale: 25 km da Nuits Saint Georges a Gevrey-Chambertin. Nella nona, 199 km con partenza e arrivo a Troyes, c'è anche lo sterrato divisi in 14 settori.

L'8 luglio il primo dei due giorni di riposo. Quindi ancora salita, nel Massiccio Centrale, con traguardo a Le Lioran e poi i Pirenei con l'immancabile arrivo a Pau prima degli arrivi in quota a Saint Lary Soulan (Pla d'Adet) e Plateau de Beille.

Il 15 luglio il secondo e ultimo giorno di stop prima del gran finale lontano da Parigi: arrivi in salita a Isola 2000 e Col de la Couillole. L'ultimo giorno non ci sarà la consueta passerella per i velocisti sui Campi Elisi, ma una cronometro parecchio impegnativa di 34 km da Monaco a Nizza.

«Siamo pronti ad accogliere il Tour de France, una straordinaria opportunità per l'Italia, frutto di un eccezionale lavoro di squadra lungo tre anni. È un sogno che si avvera (nelle casse dei francesi qualcosa come 6 milioni di euro, quanti ne ha spesi quest'anno l'Abruzzo per la partenza del Giro, ndr). Sarà una grande festa popolare», ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini che, insieme al sindaco di Firenze Dario Nardella, quello di Torino Stefano Lorusso e il presidente del Piemonte Alberto Cirio, ha partecipato alla presentazione del percorso 2024.

Se il Giro si addolcisce per rendersi più appetibile e abbordabile, la corsa francese mostra i muscoli. Sarà un Tour decisamente più duro: 8 tappe dedicate ai velocisti, 4 collinari, 7 di montagna e 2 cronometro. Saranno 52.230, invece, i metri di dislivello. La vetta più alta del Tour, il Souvenir Henri Desgrange, la nostra cima Coppi, sarà il Col de la Bonette, con i suoi 2.802 metri.

Svelato anche il percorso del Tour de France femminile, che cambia data: dal 12 al 18 agosto, dopo l'Olimpiade.

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