Il piccolo Xavi il più gettonato dai nostri club

Tre debuttanti, 14 giocatori con meno di 10 presenze in nazionale: un'Olanda proiettata al futuro quella di Louis Van Gaal. Talenti che in futuro potrebbero anche calcare i campi di Serie A. Il principale indiziato è Kevin Strootman, centrocampista di lotta e di governo da tempo nel mirino di Inter e Milan. I rossoneri, a gennaio, hanno tentato l'ennesimo assalto al cartellino del «nuovo Van Bommel», ma il Psv Eindhoven non ha fatto concessioni sul prezzo, preferendo tenere il gioiello a giocare altri sei mesi accanto al maestro prima di mandarlo a Milano. Su che sponda? Se ne riparla in estate.
Sempre il Milan segue Bruno Martins Indi, 20enne difensore di origini guineane diventato punto fermo per Van Gaal. Fisicamente esplosivo, Martins Indi gioca indifferentemente a sinistra e al centro. Se il compagno di reparto nel Feyenoord, Stefan de Vrij, bocciato un paio di anni fa da Marotta in quanto reputato «non da Juve», è oggi conteso tra Chelsea e Arsenal, c'è invece il Napoli sulle tracce dell'altro Feyenoorder Daryl Janmaat, esterno destro d'assalto perfetto per Mazzarri.
Per il play di centrocampo, Jordy Clasie, il Feyenoord è assediato da diversi club italiani, Roma in primis. A Rotterdam lo chiamano il piccolo Xavi e secondo Van Gaal, che fece debuttare l'originale nel Barcellona, il paragone non è campato per aria. Sul più giovane del gruppo, il 19enne dell'Az Alkmaar, Adam Maher, centrocampista totale, si sta scatenando la guerra Psv-Ajax.