Il mondo dell'auto, compatto come mai prima, ha subito profondamente dissentito dal bonus/malus. Misura che soltanto persone inesperte potevano concepire. Il danno arrecato è notevole. Peraltro, si continua a criminalizzare il diesel Euro6, senza alcuna giustificazione tecnica. Emette meno CO2 del benzina, e questo è un fatto acclarato che coloro che siedono sulle poltrone istituzionali continuano a ignorare. Si deve ribadire per l'ennesima volta che il vero problema del riscaldamento atmosferico, solo parzialmente dipende dalle auto, e in ogni caso la soluzione non è rimessa a iniziative di pura matrice demagogica, ma dal rinnovo del vecchio parco, inquinante e poco sicuro.
La metà circa del parco auto del nostro Paese deve essere sostituito. E anche al recente #FORUMAutoMotive, svoltosi a Milano, varie voci autorevoli hanno ribadito che le misure prese dal governo sono inutili per risolvere il problema dell'inquinamento. E che, in effetti, insieme alla inibizione del diesel Euro6 a circolare nei centri storici, creano confusione e incertezza tra i consumatori che sono indotti a ritardare gli acquisti con grave danno per tutto il settore.
Negli altri Paesi europei esiste lo stesso problema del vecchio parco veicoli circolante, ma da un punto di vista quantitativo è meno rilevante. In Italia, non è affrontato e risolto con prontezza, anche se si è consapevoli che ci vorrà del tempo.
Metterci degli anni per sostituire il vecchio parco è comprensibile e logico, ma sbagliare obiettivo e introdurre il sistema bonus/malus non è accettabile.
A #FORUMAutoMotive, voci molto autorevoli hanno confermato il grave errore del governo che, non si capisce perché, prende decisioni non condivise per un settore trainante, ma di per sé complesso come quello dell'auto. Sarebbe tutto più semplice e logico se il governo decidesse di confrontarsi, e di ascoltare, i vari rappresentanti del mondo dell'auto che reclamano l'eliminazione del sistema bonus/malus e richiedono, invece, un intervento strategico e graduale per rinnovare il parco vetture circolante: antico e poco sicuro.
*Presidente Areté-Methodos
