Tokyo 2020

Nuova gaffe della Rai: in onda con la telecronaca sbagliata

Figuraccia olimpica su Rai2, che durante il doppio di tennis ha proposto la cronaca di Djokovic-Nishikori. Ironia e proteste dai telespettatori

Nuova gaffe della Rai: in onda con la telecronaca sbagliata

La Rai sperimenta, suo malgrado, una nuova disciplina olimpica: lo sdoppiamento carpiato della telecronaca. Ad assistere alla surreale prestazione sono stati, stamane, i telespettatori del secondo canale del servizio pubblico, che ospita un palinsesto interamente dedicato alle gare di Tokyo 2020. Per diversi minuti, mentre andavano in onda le immagini della semifinale di doppio del tennis tra i croati Mektic/Pavic contro gli statunitensi Sandgren/Krajicek, Rai2 trasmetteva in sottofondo il commento riferito ad un’altra partita, quella tra Novak Djokovic e Kei Nishikori (poi vinta dall’inarrestabile tennista serbo).

La gaffe non è passata inosservata e inascoltata al pubblico, che seguiva una gara ma sentiva una telecronaca di tutt’altro genere. Un’esperienza straniante di cui si è accorto anche lo speaker radiofonico Ringo, che non ha perso l’occasione di riportare il proprio stupore sui social, come peraltro hanno poi fatto molti altri frequentatori della rete. "Interessante, da mezz’ora che sento il commento di una partita tra Djokovic e Nishikori ma vedo un'altra partita… Vedo doppio!", ha commentato il dj, postando anche un video inequivocabile dell’errore tecnico avvenuto in diretta. "La Rai che manda la partita di tennis Usa-Croazia e commenta quella di Djokovic con il giapponese è il punto più alto dell’Olimpiade" ha chiosato invece in tono ironico un altro utente. E un altro ancora: "La Rai sempre sul pezzo".

I commenti sarcastici e polemici nei confronti del servizio pubblico, tuttavia, non sono purtroppo una novità in questa Olimpiade. Già nei giorni scorsi, alcuni telespettatori avevano manifestato disappunto per le scelte di regia della Rai, che talvolta – per coprire il maggior numero di gare – rimbalza il pubblico da un match all’altro, in alcuni casi operando interruzioni brusche. Al riguardo, l’inviato di Rai Sport Dario Di Gennaro aveva pubblicato su Facebook un post di spiegazione rivolto proprio agli spettatori: "Per forza di cose le discipline si accavallano, sono necessari cambi di campo, prevedibili o improvvisi, in funzione della presenza di azzurri in gara. Tanto più se in zona medaglia. Si fanno delle scelte, che possono apparire impopolari per i diversi appassionati che seguono la propria disciplina favorita. Come fai, sbagli… questo è il rischio che corrono i colleghi che sono al coordinamento".

Ma le critiche al servizio pubblico non si erano limitate alle trasmissioni in chiaro.

In molti, infatti, hanno lamentato di non poter rivedere le gare in streaming su Rai Play, e il motivo è presto detto: i diritti di trasmissione web sono esclusivi di Discovery+ e dunque la Rai non ha la possibilità di trasmettere online le sfide olimpiche.

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