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Ventura: "Ho pagato in modo violento"

Gian Piero Ventura, l'ex ct della Nazionale rompe il silenzio e svela alcuni retroscena sulla fine della sua esperienza in Nazionale

Ventura: "Ho pagato in modo violento"

Gian Piero Ventura, l'ex ct della Nazionale rompe il silenzio. Dopo la clamorosa esclusione dal mondiale di Russia 2018, l'ex commissario tecnico si è trincerato in un silenzio dal sapore amaro. Ma durante una premiazione a Sarezzano, Ventura è tornato sulla catastrofe azzurra e ha rivendicato il suo lavoro: "Sono reduce da un qualcosa che era più grande di me - ha spiegato - e quindi ho pagato in maniera anche abbastanza violenta quest'ultima esclusione. Nel calcio non c'è mai una persona che vince ma non c'è mai neppure una sola persona che perde. Ci sono sempre tante verità, quando poi usciranno sarà tutto molto più chiaro".

Adesso guarda al futuro e a quanto pare ha ancora intenzione di tornare in panchina: "Ho una voglia feroce di ripartire per un semplice motivo: oggi ho bisogno di dare risposte e voglio darle, perché 35 anni non li puoi cancellare con due mesi". Infine svela l'esatto momento in cui ha perso la Nazionale e il suo rapporto con lo spogliatoio azzurro: "La mia avventura è finita un minuto dopo aver perso in Spagna.

Voglio riprendermi i miei 35 anni perché me li sono guadagnati sul campo e l'unico modo per farlo non è facendo polemiche o dichiarazioni, ma attraverso il calcio giocato e i risultati e quello che io ho la presunzione di poter fare".

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