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Mida la solita minestra, Sofia una rivelazione: le pagelle di Amici

È andata in onda ieri sera la quinta puntata del serale di Amici. Ecco tutte le pagelle degli allievi del talent

Mida la solita minestra, Sofia una rivelazione: le pagelle di Amici

È andato in onda ieri sera, sabato 20 aprile, il quinto appuntamento con il serale di Amici di Maria De Filippi che ha visto l’eliminazione della cantante Lil Jolie e della ballerina Gaia (sostituita nel corso delle prove della serata per l'infortunio al ginocchio da Aurora). A questo punto, i ragazzi rimasti in gara sono in otto. Gli allievi della scuola si sono esibiti in gare di ballo e canto dinanzi ai loro coach che, come sempre, hanno saputo far discutere. A valutare le performance dei giovani talenti la giuria composta da: Cristiano Malgioglio, Michele Bravi e Giuseppe Giofrè.

Ecco le pagelle della quinta serata.

Lil Jolie: “Per quanta strada ancora c’è da fare amerai il finale” (voto 8)

Ha l’arduo compito di aprile il ballottaggio cantando un pezzo storico del panorama musicale italiano, Cercami di Renato Zero. La voce c’è e l’emozione anche, forse, una delle poche volte in cui Lil ha cantato con l’anima superando ansia e paure. È per questo che potremmo definirla, senza dubbi, la sua migliore esibizione dal suo ingresso nella scuola; tuttavia, non è bastato a garantirle un posto in questo serale. Una cosa è certa: Lil ha lasciato il segno nella 23esima edizione di Amici. In bocca al lupo!

Marisol: Non ci sono parole (voto 9)

Chapeau: non ci sono veramente parole per descrivere il talento di Marisol. Basterebbe semplicemente soffermarsi sulla prima esibizione della serata della ballerina, in cui ha lasciato letteralmente di stucco il pubblico e i giudici di Amici. Una performance che si è rivelata l’asso nella manica del team Zerbi-Cele nel corso della quinta puntata del serale. Marisol è straordinaria e il merito è soltanto il suo.

Petit: Bene, ma non benissimo (voto 6)

Prendere un qualsiasi brano e renderlo suo è la vera forza di Petit. Insomma, un segno di grande personalità tanto che riesce a stravolgere una canzone come Sciccherie di Madame con le sue barre in napoletano. Poi, convince tutti con il suo nuovo inedito, Mammamì, che ha già il sapore di una hit estiva. Si fa un autogol, osando forse troppo nel mash-up Lucio Dalla-Liberato, “alterando” un brano sacro della musica italiana come Caruso. Peccato.

Dustin: Una conferma (voto 9)

Anche per Dustin, come per Marisol, non ci sono parole. C’è poco da fare: grintoso, energico, talentuoso e, soprattutto, magnetico. Con il passo a tre insieme ai professionisti Angelo e Sebastian ha conquistato tutti, senza dubbio alcuno. Ahimè non ha preso il punto, ma non importa: Dustin è molto altro. Poi, a conferma della sua versatilità, lo vediamo in un’esibizione di hip hop. Insomma, potrebbe ballare anche la macarena e renderla credibile.

Holden: Delicato (voto 8)

È il primo a gareggiare per il suo team con la canzone Everybody Hurts. Un brano complesso, ma in perfetto stile Holden: dolce e delicato. A dominare è il suo timbro caldo. Un unico neo: ci piacerebbe sentirlo cantare più spesso in italiano, come nelle canzoni successive, Una direzione giusta e Morto mai dove a colpire è la sua interpretazione sempre intensa e mai banale.

Sarah: Inizia a sorprenderci (voto 7.5)

Si salva dal ballottaggio finale contro Lil Jolie portando sul palco un brano molto difficile, Per un’ora d’amore dei Matia Bazar (con la straordinaria voce di Antonella Ruggiero). Finalmente l’abbiamo vista in altre vesti: le movenze sembrano un ricordo (per fortuna) lontano e a trionfare è stata la sua personalità. Tuttavia, non convince abbastanza nel brano successivo, tanto da far perdere le manche alla squadra. Meglio in C’est la vie, a dimostrazione che, probabilmente, la semplicità e la bellezza della sua voce sono le sue carte vincenti. Iniziamo a vedere finalmente qualcosa!

Mida: La solita minestra (voto 5)

Repetita Iuvant, ma anche basta. Apre la serata con un duetto insieme a Sarah: sicuramente bravi, ma non spettinano. Nessun brivido, ma soltanto ciò che ci aspettiamo e questo alla quinta puntata del serale, non basta. Neanche la versione dei Gipsy Kings di Volare lo salva dall’essere prevedibile; bene la padronanza della lingua spagnola, però ci aspettiamo di più.

Sofia: Una vera rivelazione (voto 9)

Che gioia. La sua voglia di ballare la si vede già prima che inizi a muovere i piedi sul palco del serale di Amici. L’impressione è che Sofia sia definitivamente esplosa in questa fase del programma; le sue doti sono sempre state evidenti, ma il suo cavallo di battaglia sono la grinta e, soprattutto, il sorriso. Non è un caso che al ballottaggio contro Mida sia proprio lei a salvarsi. Continua così.

Martina: Cercasi disperatamente emozione (voto 5)

Precisa e intonata, ma per un brano come Estranei a partire da ieri di Alessandra Amoroso, non basta. Ciò che serve è un’interpretazione viscerale. Abbiamo capito che ha una voce potente, però vorremmo vederla cimentarsi anche in altro, oltre che tirare fuori più emozione.

Pochi dubbi sul trionfo del serale di Amici in termini di ascolti che ha registrato il 25,7% di share, vincendo lo scontro con la rete ammiraglia della tv nazionale.

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