TV

"Devono pagare i responsabili". La richiesta alla Rai per la multa su Sanremo

L'Agcom ha multato la Rai per la pubblicità occulta a Sanremo ma ora le associazioni alzano la voce: "Impensabile che i cittadini paghino errori altrui"

"Devono pagare i responsabili". La richiesta alla Rai per la multa su Sanremo

Ascolta ora: ""Devono pagare i responsabili". La richiesta alla Rai per la multa su Sanremo"

"Devono pagare i responsabili". La richiesta alla Rai per la multa su Sanremo

00:00 / 00:00
100 %

La decisione dell'Agcom contro la Rai per il caso delle pubblicità occulte durante il festival di Sanremo è senz'altro una vittoria ma la multa di poco più di 170mila euro appare bassa rispetto a quelle che erano le prospettive iniziali. In ogni caso, c'è stato l'accertamento della violazione, soprattutto da parte del conduttore, come si specifica chiaramente nella nota dell'autorità, perché le infrazioni riguardano cinque episodi di mancata indicazione dell'inserimento di messaggi pubblicitari e il caso della pubblicità occulta del social network Instagram e del profilo del conduttore Amadeus. Esulta anche il Codacons, che ora chiede una presa di posizione seria a tutela dei consumatori: "Bisogna che qualcuno paghi per quanto accaduto".

La posizione del Codacons non è dissimile da quella espressa da Maurizio Gasparri, componente della commissione di Vigilanza Rai: "Per l’associazione non è pensabile che i cittadini saldino, magari senza saperlo – tramite il canone – gli errori e le responsabilità, fin troppo evidenti, di altri". Il riferimento è al conduttore, che del festival di Sanremo 2022 è stato anche direttore artistico, ma anche ad altri che non vengono menzionati ma sono sottintesi nel discorso del Codacons, che nella sua nota parla al plurale: "Gli autori materiali della pubblicità occulta ad Instagram e chi non è intervenuto immediatamente per evitare l’illecito, come già chiesto nei mesi scorsi, dovranno risarcire di tasca propria i danni erariali prodotti alla Rai e quindi ai cittadini che finanziano l’azienda attraverso il canone".

Anche per questa ragione, in virtù del danno erariale provocato dai mancati introiti derivanti dalla pubblicità occulta, il Codacons nella sua nota "torna a sollecitare – una volta di più - l’intervento della Corte dei Conti". La presa di posizione dell'associazione dei consumatori è netta e sena sfumature, anche nel gioire per una vittoria ottenuta a distanza di mesi e grazie interventi poderosi del Codacons e di altre associazioni. "Se Amadeus ha sbagliato non deve essere la Rai a pagare, a maggior ragione essendo una società pubblica sostenuta in buona parte con il canone.

Amadeus viene multato e Amadeus deve pagare", aveva detto ieri Maurizio Gasparri, aggiungendo che chiederà, con un'interrogazione in Commissione parlamentare di Vigilanza, garanzie su questo fatto.

Commenti