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Dove andare in Sicilia per 3 giorni: itinerari e attrazioni da non perdere

Quali località della Sicilia visitare organizzando una breve vacanza sull’isola? Ecco tre proposte di itinerario, all’insegna della cultura e della natura

Dove andare in Sicilia per 3 giorni

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Dove andare in Sicilia per 3 giorni

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Organizzare una breve vacanza in Sicilia è sempre una valida idea, approfittando della bella stagione e di qualche giorno a disposizione per staccare la spina. Considerando la vasta offerta di itinerari di viaggio e la presenza di numerose località che meritano una visita approfondita, scegliere dove andare può rivelarsi più difficile del previsto.

In ogni caso, la Sicilia permette di programmare un tour all’insegna della cultura, della tradizione culinaria locale, del sole e del mare senza dover rinunciare a nulla, concedendosi alcuni giorni di relax in una terra che vanta un patrimonio storico e artistico senza pari.

Ecco alcune proposte di itinerario, alla scoperta di alcune delle mete più gettonate della Sicilia.

Agrigento e Sciacca

Agrigento

Distanti l’una dall’altra circa 60 chilometri, Agrigento e Sciacca possono essere visitate nell’arco di tre giorni dedicandosi alle principali attrazioni presenti in entrambe.

Agrigento, situata sulla costa sudoccidentale della Sicilia, è nota non solo per il mare limpido e cristallino ma anche per il suo patrimonio archeologico conosciuto in tutto il mondo.

Considerata la “culla della Magna Grecia”, la città ospita la celebre Valle dei Templi: un vasto parco archeologico diventato patrimonio UNESCO e costituito dalle rovine di Akragas, il primo nucleo di Agrigento.

È possibile ammirare numerosi templi dorici, come il Tempio della Concordia, ma anche il tempio di Ercole, il Tempio di Giunone e il Tempio di Zeus.

Una tappa obbligatoria ad Agrigento è la Scala dei Turchi, una scogliera di calcare bianco a picco sul mare. È uno scenario molto suggestivo che deve il suo nome ai pirati arabi e saraceni, che erano soliti ripararsi dal vento proprio in questo luogo.

Spostandosi a Sciacca, inoltre, è possibile rilassarsi visitando l’impianto termale, ammirando il Duomo dedicato a Maria Santissima del Soccorso che si caratterizza per la facciata in stile barocco e osservando le peculiarità di Palazzo Steripinto con la sua particolare facciata.

Taormina e le Gole dell'Alcantara

Taormina

Per chi sceglie la costa orientale della Sicilia, Taormina offre l’opportunità di visitare il famoso Teatro Greco e di godere di una vista sorprendente percorrendo le piazze cittadine che si affacciano sulla costa, ma anche di godersi il mare presso La baia delle Sirene, la spiaggia Mazzarò e la spiaggia di Mazzeo solo per citare alcune zone balneari.

Facendo tappa a Giardini Naxos, distante solo tre chilometri, è possibile immergersi nelle testimonianze archeologiche e ammirare la Nike di Kalkis, una scultura di bronzo realizzata nel 1965 da Carmelo Mendola.

Da Taormina, inoltre, si può raggiungere facilmente l’Isola Bella anche servendosi della funivia locale, un luogo caratterizzato da una vegetazione molto rigogliosa e da una ricca fauna. I più avventurosi, infine, possono programmare una vista alle Gole dell'Alcantara, un parco naturale formato da pareti laviche che consente di dedicarsi al rafting e al canyoning.

Catania e il Parco dell'Etna

Etna

Un altro tour che permette di trascorrere 3 giorni in Sicilia è rappresentato da Catania e dal Parco dell’Etna. Nel centro storico della città si colloca Piazza Duomo, ben riconoscibile dalla presenza della Cattedrale di Sant’Agata e dalla statua dell’elefante. Proprio dalla chiesa inizia un percorso che permette di accedere al sottosuolo e di visitare gli antichi impianti delle terme Achilliane.

Castello Ursino, fatto costruire da Federico II di Svevia, è il simbolo di Catania ed è sede del Museo Civico. A trasformare l’antica struttura caratterizzata da quattro torri angolari sono stati diversi eventi passati, tra cui il terremoto del 1693.

Caratterizzato da un ambiente naturale unico al mondo, infine, il Parco dell’Etna permette di programmare escursioni, osservare i crateri inattivi ed esplorare diversi sentieri. È anche possibile salire fino a 2.

500 metri di altezza attraverso la funivia dell’Etna, che parte da Piazzale Rifugio Sapienza.

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