Al galoppo

Grandi Corse, la parola ai protagonisti

Settimana importante per il galoppo italiano che si è aperta con la corsa più antica d’Italia, la Coppa dell’Arno. Tra Milano e Roma, un grande spettacolo: Premio Ambrosiano, Parioli ed Elena e molto altro. Ma c'è un ottimo convegno anche a Merano dedicato ai cavalli che saltano

Dario con Babbo e Mamma
Dario con Babbo e Mamma

I protagonisti della settimana

Giovedì 25 aprile a Firenze. Coppa dell’Arno, Handicap Principale di Classe A per cavalli anziani sulla distanza dei 2.200 metri all’ippodrono Visarno di Firenze. Presenti migliaia di persone, il sindaco Dario Nardella, il sottosegretario del Ministero dell’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra, il direttore del comparto Remo Chiodi. Il vincitore è stato Brigante Sabino magistralmente montato da Dario Di Tocco che così ci ha descritto la prestazione: “Avevo sicuramente una prima chance, poi il terreno buono per tutti mi ha agevolato rispetto a Rock life. La corsa è venuta decisamente bene, Tramaglino mi ha fatto da battistrada e sapendo di avere un cavallo di mezzi, ogni metro che passava mi sentivo più sicuro. In dirittura abbiamo fatto valere la migliore progressione, bene Certaldo che ha confermato i valori espressi in lavoro, forse con una corsa in più sulle gambe mi avrebbe reso la vita molto più dura!”. Che altro aggiungere se non che è sempre più forte, modesto e onesto.

Un ricco antipasto per entrare nel vivo della stagione classica.

Sabato 27/4 a Milano

Si contenderanno il primo round del circuito classico per anziani, otto soggetti. Spicca l’assenza di Tempesti, noi abbiamo chiesto il perché alla General manager della Scuderia Dormello Olgiata, Franca Vittadini, che raggiunta telefonicamente ha dichiarato: “Un piccolo contrattempo non ha permesso di chiudere la preparazione e per questo non avendo raggiunto gli standard per ben competere si è preferito non correre". Aspettando il pieno recupero auguriamo a Tempesti di riprendere al più presto il suo luminoso cammino.

ambrosiano 2024

Il Premio Ambrosiano, la prima corsa di Gruppo del panorama italiano, se la contendono gli anziani. Con un Tempesti in più sarebbe stata molto più bella, ma con i rimasti sarà ugualmente battaglia vera. Flag’s up ancorchè gravato rimane il cavallo da battare. Sullo stesso piano il tedescone Best of lips che a San Siro viaggia sempre alla grande. Tra gli altri Mythico e Achesio possono inserirsi.

Hp primavera 2024

"Premio Primavera", una bellissima corsa, sulla carta la scuderia sembra non avere rivali, ma negli handicap tutto può succedere ed ancor di più in quelli di classe C. Noi, è già da un po’ che aspettiamo l’uragano, che sia la volta buona? Ma forse un bel riparo…

Interessanti sono anche le altre prove, dove spicca la condizionata per le tre anni “Premio Bbag” sui 1.400 metri della pista dritta. Si rivede Nomellina che deve ancora dimostrare tutto il suo potenziale, i problemi caratteriali saranno stati risolti? Solo la gara e la prestazioni potranno darci la risposta.

bbag 2024

A capeggiare la pattuglia contro dormelliana è Beauty of Tuscany che punta dritto alla vittoria. Brown pearl è finita in gruppo nel Premio Allegria ma può solo migliorare. Chumbaa viene da una campagna dispendiosa in terra inglese, al rientro però non è sembrata incisiva. Fai Tu è quarta all’ultima uscita ma in crescendo. La neide affronta un compito difficile. Newport bay ha le carte in regola per fare festa. Rebel music nell’ultima ha fatto un passo indietro. Royal mylea può solo far bene. A Sujaya il cambio di età non sembra averle giovato, anzi. The last rebel vale Newport Bay.

Domenica 28/4 a Capannelle

Grande spettacolo con 98 puro sangue provenienti da tutta Italia e dalla Germania, la festa è garantita, il futuro non lo so perché per salvare lo status delle corse occorrerebbe un miracolo. I due stranieri non credo lo possano fare e se alcuni della nostra truppa saranno protagonisti lo dovrebbero essere anche nel prossimo futuro, fuori dai confini nazionali. Evento auspicabile ma certamente difficile da realizzare. Folgaria ha aperto la porta, ce la faranno i maschi e le altre femmine ad emularla?

Noi abbiamo fatto parlare i protagonisti. A seguire le corse più importanti.

Antonio Viani, presidente dell’Unione Nazionale Proprietari: “Da giovedì respiriamo aria nuova, a Firenze tutto è andato per il verso giusto e non era scontato, una gran bella riunione gestita ed organizzata bene, complimenti. Nel fine settimana inizia ufficialmente il calendario classico, sabato il Premio Abrosiano a Milano ha raccolto 8 partenti equamente suddivisi tra italiani e stranieri e sarà corsa vera, lo status di GR3 posso tranquillamente dire che sarà salvato. Domenica avremo l'ippodromo della capitale vestito a festa, il Premio Parioli e Regina Elena per i nostri tre anni sono decisamente da vedere, la quantità è importante, la qualità staremo a vedere, sono solo due gli stranieri... un maschio ed una femmina tedeschi. Sicuramente il calendario non ha agevolato la presenza estera ma questo sarà oggetto di discussione futura. Posso solo auspicare che chi vincerà prosegua anche dopo, magari con qualche puntata al di là delle Alpi. Vincere è difficile ma non impossibile, Folgaria ce lo ha dimostrato. Ricordo anche il Premio Botticelli la Listed Race che prepara al Derby, sarà intrigante vedere Toussaint (Dormello olgiata) cimentarsi sulla distanza, spero vivamente che ci faccia sognare. Concludo ricordando che all'interno del programma c'è anche il Premio UPG (Unione Proprietari Galoppo), il nostro premio, un Handicap principale di Classe A ben riuscito...un ulteriore testimonianza che noi proprietari ci siamo e ci saremo!"

Franca Vittadini, general manager della scuderia più blasonata d’Italia, la Dormello Olgiata: “Lo avevamo già detto e lo abbiamo confermato, Toussaint corre il Premio Botticelli ancorché iscritto anche al Premio Parioli, in sella Marco Ghiani”.

Elisabetta Marcialis e Pier Antonio Convertino, proprietari di Eternal Blossom e Dark Defence, in merito alla femmina: “Una corsa bella tosta, abbiamo avuto 20 minuti d'ansia aspettando per il sorteggio dello steccato, il numero 8 ci soddisfa. È un sogno partecipare con la propria giubba e questo è già una vittoria. La cavalla ha lavorato molto bene, l'ho montata io (Elisabetta, ndr) e ci crediamo. Speriamo possa trovare una corsa con pochi intralci per vederla correre e per vederla nel finale”.

In merito al maschio: “Nel Premio Botticelli abbiamo pescato il 10 di steccato ma ha importanza relativa visto i 2100 metri della distanza. Anche in questo caso siamo fiduciosi. I nostri due pupilli hanno lavorato bene e sono pronti. Poi mi passi la battuta, andare in guerra con soli due fucili (Dark Defence e Eternal Blossom) non è facile e contro scuderie che ne mettono in campo molti di più ma noi siamo molto sereni e con un pizzico di fortuna”.

Marco Caroti, general manager della scuderia Alma racing, quella dell’allenatore della Juventus: “Domenica scendiamo a Roma con tre alfieri, le probabilità di vittoria? Difficile a dirsi, posso però dichiarare che i cavalli sono in ordine. Esserci è già una vittoria, anche perché quando li acquistammo non era certo nel programma di correrci le corse più importanti del circuito. Mr Darcy se lo merita perché il suo crescendo è da cavallo vero, il secondo posto nel premio Pisa grida vendetta, corsa ovviamente complicata ma affascinante. Sun never sets, da quando è in Italia è imbattuta, ha fatto vedere cose importanti, l’incognita è la distanza, forse un po’ corta, noi siamo contenti di esserci, poi il palo darà il suo verdetto. Abbiamo anche Momento giusto nel Premio Carlo Ferrari, può fare bene!. Ultima chiosa, comunque andrà sarà un successo per il galoppo italiano.”

Dario Di Tocco, il numero uno dei fantini italiani: "I cavalli che monterò sono ottimi soggetti, stanno bene e quindi ho probabilità importanti. Le corse sono affollate e i problemi di traffico ci saranno, li affronteremo, poi si vedrà. C’è massima fiducia!”

carlo chiesa 2024

botticelli 2024

Parioli 2024

Regina Elena 2024

Unp 2024

jebel ali 2024

Domenica 28/4 a Merano

Abbiamo raggiunto telefonicamente l'allenatore Raffaele Romano che ci ha detto: “A Merano va in scena una giornata di qualità. La corsa con più interesse è quella dei debuttanti “Premio Cogne” dove ne schiero tre, decisamente tutti buoni soggetti che anche in piano hanno dimostrato il loro valore. Gabriele Agus che è la prima monta di scuderia ha scelto Cirano, io spero molto anche in Modigliana e Superius. In tutta onestà però posso aggiungere che i soggetti presentati da Vania e Favero sono altrettanto di qualità, sarà una bella battaglia. Poi c'è la condizionata per i quattro anni “Premio Saverio Lembo”, una sorta di rivincita del “Gran Premio di quattro anni” di Pisa, ci sono i primi quattro e quindi sarà ancora una corsa tosta, i migliori della generazione. Io ripresento Policasta, la cavalla mi sembra cresciuta rispetto alla campagna pisana, spero di lottare la corsa. Infine, nella Maiden/Vendere schiero Sky constellation ed Assassin ed anche loro possono lottare la corsa, tra i due Sky costellation può avere chance maggiori.

Chiude la mia pattuglia Hard worker, Ancalena, Moqui marble, Kalinia e Ficus jode in corse di minima”.

Cogne 2024

Lembo 2024

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