Cronaca locale

Malpensa Express cresce (anche on line)

E accordo Sea-Airbus: hub per l'idrogeno e primi voli "puliti" nel 2035

Malpensa Express cresce (anche on line)

Un milione e mezzo di passeggeri nel 2021 ha scelto di raggiungere l'aeroporto con il Malpensa Express. Con i voli ridotti causa pandemia è ovviamente lontano (esattamente la metà) il record del 2018, quando sul trenino salirono tre milioni di persone, ma il risultato- a fronte del traffico aereo ancora fortemente limitato - è più che positivo. La percentuale di passeggeri che ha scelto il collegamento ferroviario di Trenord è salita dal 13,4% del 2019 a una media del 15,2%. Il picco a novembre, quando un passeggero su cinque da e per l'aeroporto ha scelto Malpensa Express. Il trend di crescita ha interessato in particolare il secondo semestre dell'anno: con il venir meno delle limitazioni agli spostamenti legate alla pandemia, i viaggiatori leisure e business sono tornati a crescere a ritmo costante. A novembre 2021 i passeggeri Malpensa Express hanno superato del 7% i livelli del 2017 e nel mese di dicembre, prima del nuovo calo dovuto alla diffusione della variante Omicron, in alcune giornate le frequentazioni sono state maggiori a quelle registrate nello stesso periodo del 2019. Nel 2021 le 145 corse giornaliere fra Malpensa Aeroporto e Milano da oggi completamente ripristinate dopo la parziale rimodulazione del servizio su Milano Cadorna per l'alto numero di assenze di macchinisti e capitreno dovute alla pandemia hanno registrato una puntualità del 92%, confermando le performance positive del collegamento. I canali più utilizzati per l'acquisto di titoli di viaggio Malpensa Express sono stati le biglietterie e i punti vendita autorizzati e a seguire, le vendite on line, ma il dato è destinato a crescere visto che dai prossimi giorni i biglietti si potranno acquistare anche sul sito di Sea, il gestore aeroportuale.

E Sea e Airbus, leader globale nel settore aeronautico e spaziale, hanno siglato ieri un «Memorandum of Understanding» che li vedrà impegnati nello studio e implementazione di progetti per la distribuzione dell'idrogeno negli aeroporti di Milano. Secondo le previsioni, nel 2035 Airbus produrrà i primi aerei alimentati a idrogeno. Previsioni che portano anche gli scali ad accelerare lo studio e la realizzazione di impianti per rifornire i nuovi aerei. Gli aeroporti di Milano hanno accolto la sfida e faranno da apripista in Europa, l'accordo nel breve periodo prevede lo sviluppo di un hub per il rifornimento di idrogeno per uso non aeronautico, nonché dello sviluppo di infrastrutture per l'uso di idrogeno nell'aviazione nel lungo periodo.

La produzione dovrebbe avvenire nella futura «valle dell'idrogeno» che Sea intende creare attorno a Malpensa, usando la rete sotterranea di tubature in grado di portare l'idrogeno direttamente dentro lo scalo, a Linate dovrebbe avvenire solo la distribuzione caricando il prodotto nei serbatoi degli aerei.

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