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Roma, caos sulla Pontina, auto in coda verso il mare

Dieci chilometri di coda sulla via Pontina, la principale strada che porta i romani al mare, dovuti ai blocchi di polizia, che hanno impedito, a chi non aveva titolo per farlo, di raggiungere le seconde case di vacanza

Roma, caos sulla Pontina, auto in coda verso il mare

Nonostante le misure restrittive e il “lockdown”, questo week end assolato non ha fermato un esercito di romani che si sono ritrovati in coda sulla via Statale 148 Pontina in direzione di Latina, Anzio e Nettuno. Dalle 14 la strada risultavo bloccata in direzione Pomezia per i controlli della polizia stradale poco prima dello svincolo di Pratica di Mare.

La Polizia ha fermato a campione le auto rimandando indietro chi non aveva titolo di stare sulla strada non dopo però averli multati con sanzioni dai 400 ai 530 euro. Per questo motivo e per l’enorme mole di autoveicoli si è formato un lunghissimo serpentone che è arrivato alla lunghezza di 10 chilometri, numeri quasi sempre toccati in periodo di esodo estivo.

La Pontina è stata come prevedibile una “sorvegliata speciale” per tutta la giornata, per evitare fughe verso il mare per questo a ridosso dello svincolo di Pratica di Mare primo singolo per raggiungere i lidi di Torvaianica ed Ostia, le auto sono state incanalate in un’unica corsia, per poter scorrere lentamente davanti ai blocchi degli agenti che a campione hanno chiesto le autocertificazioni.

Da qui la lunghissima coda ripresa anche da droni degli agenti in servizio costretti ad una giornata di super lavoro, per evitare che la maggior parte degli automobilisti raggiungessero le località di mare non avendone titolo.

Anche Fiorello è intervenuto sulla vicenda pubblicando lo sfogo di un camionista che si trovava su quel tratto di strada per lavoro, rimasto bloccato per ore.

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