Cronache

"È l'aggressione più violenta...". Calci, pugni, sputi su Brumotti

Calci, pugni e minacce inaudite per l'inviato e gli operatori di Striscia la notizia. L'aggressione è avvenuta durante le riprese dell'ennesimo servizio contro lo spaccio

"È l'aggressione più violenta...". Calci, pugni, sputi su Brumotti

"È l’aggressione più violenta che abbia mai subito. Ho temuto il peggio". Cosi Vittorio Brumotti ha commentato la violenta aggressione subita a Brescia nella mattinata di sabato 20 febbraio. Una violenza senza pari, che ha travolto tutto e tutti in pieno giorno e in uno dei quartieri residenziali di Brescia.

L'inviato di Striscia la Notizia stava girando un nuovo servizio sui luoghi dello spaccio nel comune lombardo insieme a due operatori, quando è scattata l'aggressione. Calci, pugni e sputi, attrezzature distrutte e il furgone della troupe danneggiato. Un episodio di violenza cieca che si è interrotto solo grazie all'intervento delle forze dell'ordine, chiamate da alcuni residenti allarmati dalle urla in strada.

Non è la prima volta che Vittorio Brumotti finisce nel mirino dei pusher. Da quando veste i panni dell'inviato su due ruote del popolare tg satirico di Canale 5, il campione di bike trial è stato più volte aggredito. Il tutto sempre sotto l'occhio vigile delle telecamere.

A Milano e a Roma si sono consumati gli agguati più violenti, che sono costati a Brumotti addirittura il ricovero in ospedale.

Questa volta, però, in pieno centro a Brescia lo sportivo e i due operatori hanno avuto davvero paura. La troupe era arrivata in città in seguito alle numerose segnalazioni di cittadini esasperati dall'assedio degli spacciatori. Vendita di droga in pieno giorno e nei quartieri residenziali, quelli frequentati da famiglie e bambini. Vittorio Brumotti e i due cameram sono stati aggrediti da tre spacciatori con pugni, calci e sputi proprio durante le riprese del servizio sullo spaccio di droga. Il tutto documentato dalle telecamere degli operatori di Striscia.

Dopo le violenze fisiche e le minacce di morte, i pusher si sono accaniti anche sulle attrezzature, rompendo le due telecamere degli operatori e la bici di Brumotti. Oltre a danneggiare il furgone con cui la troupe aveva raggiunto i luoghi dello spaccio. È stato solo grazie all'intervento delle Forze dell'ordine che l'inviato e i due operatori hanno evitato il peggio. Dopo aver bloccato l'aggressione gli agenti hanno portato in caserma gli assalitori per accertamenti. "Ho temuto il peggio - ha raccontato Vittorio Brumotti al rientro da Brescia - ma questo non mi scoraggia ad andare avanti nella battaglia per liberare le piazze d’Italia dalla droga". Il servizio con le immagini della violenza andrà in onda la prossima settimana a Striscia la notizia.

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