Calcio

Ci volete lasciare almeno un giorno senza partite?

La prossima stagione vedrà ogni giorno disputarsi almeno una gara di calcio, tra campionato e coppe, dal lunedì alla domenica. Non è esagerato?

Fermo immagine film "Il secondo tragico Fantozzi"
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Si giocherà sempre: ci volete lasciare almeno un giorno senza partite?

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Gli appassionati del pallone prendano nota degli appuntamenti settimanali della prossima stagione: lunedì (posticipo serale campionato), martedì (Champions), mercoledì (Champions), giovedì (Europa League e Conference League), venerdì (anticipo campionato Serie A), sabato (anticipo campionato, tre partite di Serie A), domenica (5 partire Serie A). Sì, avete capito bene, non ci sarà nemmeno un giorno senza partite. Un palinsesto calcistico senza alcuna interruzione. Il rischio indigestione è dietro l'angolo, ma ormai sembra tutto deciso, indietro non si torna. Ah, qui si parla solo della massima serie e delle coppe, quindi, ovviamente, bisogna aggiungere le partite dei campionati di Serie B e C, giusto per non farsi mancare niente.

Si inaugura ufficialmente il weekend lungo, dal venerdì al lunedì sera, per il campionato di Serie A. In attesa di conoscere chi trasmetterà le partite, in base all'acquisto dei diritti tv, tra partite in chiaro e a pagamento, a qualcuno verrà il magone pensando ai quei tempi - che ormai sembrano preistoria - in cui tutti, ma proprio tutti, giocavano alla stessa ora la domenica pomeriggio. Poi arrivarono l'anticipo e il posticipo, e sembrò, già allora, di andare sulla luna: pensate, due partite trasmesse in diretta, una il sabato sera, una la domenica sera. Si parla, ormai, di trent'anni fa: la prima gara trasmessa da Tele + fu Lazio-Foggia. In panchina Dino Zoff, per i biancocelesti, e Zdenek Zeman per i pugliesi. La partita, disputatasi davanti a 52mila spettatori, terminò 0-0. Di seguito il tabellino.

LAZIO - Marchegiani, Negro, Favalli, Di Mauro, Luzardi, Cravero, Fuser, Doll, Casiraghi, Gascoigne (66' Di Matteo), Winter. A disp. Orsi, Bergodi, Bacci, Saurini. All. Zoff.

FOGGIA - F.Mancini, Chamot, Nicoli, Di Biagio, Bucaro, Bianchini, Bresciani, Seno (52' Sciacca), Cappellini (70' Kolyvanov), Stroppa, Roy. A disp. Bacchin, Di Bari, Caini. All. Zeman.

Arbitro: Bazzoli (Merano)

Ma torniamo all'oggi. Non siamo qui a rimpiangere i tempi perduti. Ci piace vedere le partite in tv e il calcio, come altri sport, se produce audience e fa muovere soldi (tra abbonamenti e pubblicità), ben venga. Non sarebbe male, però, porre qualche paletto, anche simbolico. Ecco, almeno uno o due giorni di stacco, in cui non ci sono partite forse farebbe bene a tutti.

Riflettiamoci, prima che questa indigestione faccia venire la nausea anche a chi è malato di pallone.

Fantozzi guarda la partita
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