Cronaca internazionale

"Preparavano attacchi per conto del Cremlino". Due arresti in Germania

I due uomini, in possesso di cittadinanza russa e tedesca, sono stati fermati su ordine della procura antiterrorismo. Sono accusati di aver spiato installazioni militari Usa nel Paese e di aver preparato azioni di sabotaggio

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L’Europa continua a essere al centro delle operazioni segrete russe. Due presunte spie al soldo del Cremlino sono state arrestate a Bayreuth, in Baviera, su ordine della procura antiterrorismo. Gli uomini sono stati identificati come Dieter S. e Alexander J. e sono accusati di aver pianificato azioni di sabotaggio anche contro “installazioni delle forze armate americane” di stanza in Germania per minare il sostegno all’Ucraina. Tra queste vi sarebbe la base di Grafenwoehr, dove l’esercito Usa ha addestrato i soldati di Kiev all’uso di armi occidentali come i carri armati Abrams.

I due avrebbero “operato per un servizio di intelligence straniero”, in quello che le autorità federali hanno definito “un caso particolarmente grave di sabotaggio”. In particolare, Dieter S. avrebbe scambiato informazioni con una persona legata ai servizi segreti russi fin dall’ottobre del 2023 e si sarebbe dichiarato pronto a “commettere attacchi esplosivi e incendi dolosi, soprattutto contro infrastrutture militari e siti industriali in Germania”. L’uomo è anche accusato di appartenere ad un’organizzazione terroristica straniera e la procura ha il sospetto che abbia combattuto in un’unità dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk tra il 2014 e il 2016. Alexander J. lo avrebbe raggiunto solo di recente, nel marzo del 2024.

"Continueremo a contrastare tali piani di minaccia", ha dichiarato il ministro dell’Interno Nancy Fraser, descrivendo l’accaduto come un caso particolarmente grave di “sospetta attività di agenti del regime criminale di Putin". "Continueremo a fornire all'Ucraina un massiccio sostegno e non ci lasceremo intimidire", ha aggiunto. Stando a quanto riportato da Der Spiegel, il ministero degli Esteri ha convocato l’ambasciatore russo. Il titolare della Giustizia Marco Buschmann ha scritto su X che la Germania “è consapevole di essere nel mirino dell’apparato di potere russo” e che “dobbiamo rispondere a questa minaccia con resistenza e determinazione”.

Dall’inizio del conflitto in Ucraina, la Repubblica federale tedesca è stata scossa da diversi casi di presunto spionaggio a favore di Mosca e sono state fatte numerose insinuazioni su funzionari del Paese che sarebbero stati troppo solidali con il Cremlino. Un ex ufficiale dell’intelligence di Berlino è attualmente sotto processo con l’accusa di aver passato alla Federazione informazioni che dimostravano come la Germania avesse accesso ai dettagli delle operazioni dei mercenari russi nel Paese invaso.

Nel novembre del 2022, un cittadino tedesco è stato condannato con sospensione della pena per aver trasmesso a Mosca dati sensibili durante il suo periodo come ufficiale di riserva nell’esercito.

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