Cronaca internazionale

"Compro solo in aziende sindacalizzate". Follia anti Musk della Ocasio-Cortez

Già protagonisti di vivaci scontri sui social, la democratica e l'imprenditore sudafricano tornano a infiammare il dibattito: ecco l'ultima filippica del nuovo idolo della sinistra

"Compro solo in aziende sindacalizzate". Follia anti Musk della Ocasio-Cortez

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"Vendo la mia Tesla". Nuovo scontro tra Ocasio-Cortez e Musk

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Alexandria Ocasio-Cortez vs Elon Musk, nuovo capitolo. La ruggine tra la stella del mondo democratico statunitense e l'imprenditore sudafricano è di antica data e AOC è tornata alla carica. Intervenuta ai microfoni di "Face the Nation", programma in onda sulla Cbs, la progressista si è soffermata sulla sua Tesla Model 3 bianca - società simbolo di Musk - e ha annunciato di volerla vendere. Non è nemmeno la prima volta: nel corso degli ultimi mesi ha più volte affermato di volersene disfare, ma la vettura è ancora ben conservata nel suo garage.

Ocasio-Cortez attacca (ancora) Elon Musk

Parlando dello sciopero dei lavoratori delle tre principali aziende automobilistiche Usa, Ocasio-Cortez ha colto la palla al balzo per attaccare frontalmente il miliardario. La dem ha acquistato la sua Tesla nel 2020, ai tempi della pandemia da Covid-19, per viaggiare da New York a Washington, sottolineando la possibilità di completare il tragitto con una ricarica o poco più. Complici fattori politici, AOC ha messo nel mirino mister Tesla, colpendo la sua "creatura": l'obiettivo della politica è quella di scaricare la sua Model 3 bianca per acquistare un veicolo elettrico fabbricato da un'azienda che consente ai suoi dipendenti di iscriversi ad un sindacato, cosa che la compagnia di Musk combatte.

Come anticipato, non è la prima volta che AOC minaccia di disfarsi della sua Tesla. Già nel maggio del 2022 fece sapere a Bloomberg di voler cambiare automobile. Poi, tre mesi fa, ha affermato di voler acquistare un veicolo di un'altra azienda: "Musk è un miliardario, non mi interessa il suo parere", la sua solita filippica. Risultato? Le chiavi della Tesla le ha ancora in tasca. Ma lo scontro rovente vanta già diversi precedenti, a partire dall'acquisto di Twitter da parte dell'imprenditore sudafricano. "Bella roba un miliardario che vende a 8 dollari al mese l’idea del free speech", il j'accuse della dem. Tanto tranchant quanto ironica la replica di Musk:"Ogni feedback è apprezzato, ma adesso paga 8 dollari [...] Basta con questo sistema di servi e padroni, potere al popolo!". AOC denunciò persino un boicottaggio:"Da quando ti ho fatto arrabbiare con le mie critiche, Twitter non mi funziona più bene, trovo solo caselle vuote. Devi essere molto permaloso". In precedenza, la pasionaria rossa aveva definito mister Tesla"un miliardario con un ego problem". Ora un nuovo capitolo della faida, non resta che attendere la replica del cinquantaduenne, che difficilmente farà finta di nulla..

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