Cronache

Manduria, tempi d'attesa record per le visite in ospedale

Nel centro pugliese in provincia di Taranto necessario un anno per ricorrere al cardiologo, ma pagando accade il “miracolo”

Manduria, tempi d'attesa record per le visite in ospedale

Liste d'attese record. Il nuovo primato sembra stabilirlo l'ospedale “Giannuzzi” di Manduria, cittadina pugliese in provincia di Taranto. Un anno per una visita cardiologica, fissata a dicembre 2018 dal centro unico di prenotazione. Chi si è recato al cup sperando in tempi più rapidi è certamente impallidito di fronte alla data e alla impossibilità di abbreviare i tempi. Il caso è finito sulle pagine del “Nuovo Quotidiano di Puglia”, giornale del Salento. In un articolo di Maurizio Distante si parla di “consumata abitudine” riferendosi alle estenuanti attese per visite specialistiche o esami. C'è un però, che rende ancor più evidenti i contrasti nel mondo della sanità. I tempi di attesa si possono abbattere semplicemente... pagando. Ricorrendo cioè al servizio “intramoenia”. Così facendo, un paziente può ottenere – dati alla mano – una prodigiosa accelerazione in termini di tempo. In tal caso tre mesi potrebbero diventare tre giorni, un anno una settimana. Pure, la legge in materia è chiara: le attese devono aderire alle necessità di cura dei pazienti. E allora? Facile a dirsi.

Più difficile a realizzarsi se, per esempio, a Manduria, come riporta ancora il “Quotidiano”, il cardiologo è disponibile, in ospedale, soltanto sei ore alla settimana.

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