Cronache

Monza, mangiano funghi velenosi: muore pensionato, grave la moglie

Due pensionati della provincia di Monza sono stati avvelenati da una tipologia di funghi: l'uomo è morto mentre la donna è ancora ricoverata in ospedale

Funghi porcini in una foto d'archivio
Funghi porcini in una foto d'archivio

Era un appassionato cercatore di funghi e dopo averne mangiato uno velenoso è morto lunedì mattina al Policlinico di Milano.

La vittima è Davide Vismara, un pensionato di 79 anni di Besana Brianza mentre la moglie 78enne è ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di Desio in prognosi riservata.

L'uomo è stato ucciso dall'amanita phalloides, uno dei funghi più velenosi presenti in Italia. Le condizioni dell’anziano erano apparse fin da subito drammatiche, al punto da trasferirlo da Carate al Policlinico di Milano dove, dopo tre giorni nel reparti di rianimazione, è morto.

I due pensionati stavano raccogliendo dei prataioli di fronte alla cappelletta dell’ospedale di Carate Brianza ma tra questi funghi c'era anche un’amanita phalloides, una tipologia che se poco spuntata ha un aspetto simile ai prataioli.

La sostanza tossica che contiene provoca danni irreversibili al fegato e spesso conduce alla morte. Quando venerdì mattina i pensionati si sono sentiti male dopo aver mangiato il risotto, hanno chiamato il figlio e sono arrivati in ospedale con un violento mal di stomaco e un forte malessere.

Le loro condizioni sono apparse così gravi da suggerire il trasferimento d’urgenza: la donna a Desio, il marito al Policlinico di Milano, dove vengono curati i casi più gravi di avvelenamento da funghi.

Ma per lui è stato tutto inutile mentre la donna continua a lottare.

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