Cronache

Terrore in Norvegia, siriano accoltella all'impazzata i passanti

Il cittadino siriano era già noto alla polizia locale, poiché, a dicembre, era stato denunciato per violenze domestiche

Terrore in Norvegia, siriano accoltella all'impazzata i passanti

Attimi di terrore in Norvegia a causa di un cittadino siriano che ha improvvisamente preso ad accoltellare all'impazzata i passanti. L'attacco è avvenuto venerdì mattina nel villaggio di Nore, località situata a ovest di Oslo, e si è concluso con l'immediato arresto del soggetto incriminato. Squadre di pronto soccorso medico sono inoltre giunte sul posto in tempo per fornire cure adeguate alle persone ferite dal folle.

In base alle ricostruzioni del fatto messe a punto dalle autorità locali, il cittadino siriano era noto alle forze dell'ordine poiché, a dicembre, aveva ricevuto dalla polizia un provvedimento restrittivo, che gli vietava di avvicinarsi alla casa familiare. L'uomo era stato infatti denunciato allora per violenze domestiche.

Nella mattinata di ieri, il cittadino mediorientale ha dato nuovamente sfogo alla propria indole violenta iniziando ad accoltellare a Nore le persone presenti nel parcheggio di un supermarket, ferendone, con un oggetto appuntito, almeno tre e riducendo una di queste, una donna, in gravi condizioni di salute. La furia dell'uomo è stata interrotta grazie al tempestivo intervento dell'autista di un autobus e degli studenti di una scuola situata nelle vicinanze. Dopo avere immobilizzato e ferito l'aggressore, l'autista e gli studenti hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine e le ambulanze. Tutti i fieriti sono stati quindi trasportati al più vicino ospedale e nessuno di loro, a detta delle autorità, sarebbe in pericolo di vita.

Nei primi momenti successivi all'arresto del sospettato, la polizia aveva subito etichettato come "non premeditato" il gesto compiuto dal siriano, salvo poi modificare la pista investigativa non appena è emerso che, tra le persone ferite dall'attentatore, vi era anche la "ex moglie" di quest'ultimo. Tra i passanti accoltellati vi era infatti, ha confermato la polizia, anche una persona con cui il cittadino straniero aveva intrattenuto una "relazione familiare". Il fermato rischia adesso un'incriminazione per "gravi lesioni a terzi".

Il portavoce delal poliia locale ha infine raccontato che gli agenti, quando sono intervenuti nel luogo in cui era in corso l'accoltellamento, si sono trovati davanti a "sangue dappertutto" e a persone che scappavano in tutte le direzioni pur di sfuggire alla follia del siriano.

L'attacco in questione è stato poi bollato dal ministro della Giutizia norvegese, Emilie Enger Mehl, come un atto "grave e disperato".

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