Design

Salone del Mobile, il design di Kartell omaggio a Milano

Il grande stand scenografico "Urban Horizons" declina origine, identità e ruolo storico dell'azienda icona del design made in Italy nel mondo. Lorenza Luti: "Presentiamo nuovi prodotti e collezioni fra innovazione e sostenibilità sottolineando che qui affondano le nostre radici e la nostra visione del lifestyle contemporaneo"

Salone del Mobile, il design di Kartell omaggio a Milano

Svettano le guglie del Duomo di Milano, l’Arco della Pace, la facciata del Teatro alla Scala, i tram iconici e ancora altre immagini come quelle delle case affacciate sui Navigli nello stand di un brand icona del design made in Italy nel mondo come Kartell che al Salone del Mobile, in corso fino al 21 aprile in Fiera Milano, ha voluto rappresentare la propria origine e identità in uno stand scenografico ed evocativo, allestito al Padiglione 24, firmato dall’art director Ferruccio Laviani con il titolo Kartell Milano Urban Horizons declinazione del ruolo storico dell'azienda che si è sviluppato con e insieme alla capitale del design.

Un “crafting spaces for living”, una “macchina della creatività” dove nuovi prodotti, progetti e collezioni disegnano un percorso del lifestyle sottolineato dalle architetture che disegnano un nuovo skyline urbano con un tratto futurista e fanno da sfondo alle pedane su cui sono esposte nuove collezioni e nuovi progetti, lo sviluppo di famiglie di prodotti, ambientazioni, richiami ai negozi del brand, creando un’atmosfera coinvolgente per i visitatori che hanno affollato da subito lo stand.

Salone del Mobile-Kartell-Lorenza Luti

Urban Horizons è la metafora della strategia e filosofia di Kartell Made in Milano, con tutto il valore che porta questa scelta creativa: ispirazione, internazionalità, qualità e proiezione verso il mondo. È qui che affondano le nostre radici ed è qui che si è sviluppato e rafforzato il design nel binomio tra imprese, Salone e quello con la città, capitale della creatività. Vogliamo raccontare in questo modo la nostra visione, quella di un lifestyle contemporaneo e la creatività dei diversi designer attraverso il loro personale modo di progettare - spiega Lorenza Luti, direttore marketing e retail di Kartell -. Le pedane sulle quali sono rappresentati i prodotti, diventano poi vetrine dei nostri negozi in Italia e nel mondo che oggi sono un nuovo teatro di incontro, spazi che vivono oltre il prodotto, luoghi dove si dialoga e ci si confronta con il cliente e per il cliente anche perché espressione di prodotti concepiti e realizzati in Italia che oltre al design sono caratterizzati dall’innovazione tecnologica, dai materiali all’avanguardia e dalla sostenibilità”.

L’azienda infatti dedica da sempre grande attenzione ai materiali che vanno dal vetro, ai materiali polimerici riciclati, dal legno al tessuto, all’alluminio e al policarbonato 2.0, con l’utilizzo di nuovi tessuti declinati in tante varianti di colore sia per interni che per esterni. “Questa miscela di design moderno e riferimenti storici – aggiunge Ferruccio Laviani – offre un’esperienza unica e coinvolgente ai visitatori che si trovano immersi in un abbraccio policromo, dove la grafica esalta oltre ai prodotti il concetto di colore, da sempre uno degli elementi distintivi del catalogo Kartell”.

Stand Kartell salone del Mobile

Così "Sua Maestà la sedia" incarna l'oggetto che permea la nostra quotidianità, ne racconta la storia e Philippe Starck tocca un nuovo vertice presentando la sedia H.H.H.-Her highest highness, elegante e graficamente imponente, con la struttura in policarbonato 2.0 e la seduta disponibile in diverse finiture: pelle riciclata con trattamento di concia green, nei colori nero e tabacco e nella finitura lucida super glossy nei colori bianco, nero, bordeaux, ruggine, senape, blu, grigio e verde. Ma H.H.H. si eleva al di sopra delle semplici funzioni pratiche di una sedia, diventando un emblema di stile e che incanta e ispira chiunque vi si avvicini grazie all'edizione Kartell Liberty, rivestita in sei tessuti Liberty con vivaci stampe floreali caratterizzate da tre disegni provenienti dall'archivio dello storico marchio inglese, con cinque colorazioni create appositamente per Kartell. Non solo, fedele al suo essere pioniera nella ricerca di nuove e diverse forme di innovazione, Kartell ha fatto un ulteriore passo in avanti sperimentando una nuova tecnica di "graphic impression" in cui, con uno stampaggio altamente tecnologico, vengono proposti 4 pattern floreali e geometrici in diverse versioni cromatiche.

Kartell-arredo-Salone del Mobile

A.I. LOUNGE è invece la nuova poltrona della famiglia A.I. che unisce materiali sostenibili e comfort con un design proiettato verso il futuro e il benessere negli spazi abitativi. Questa poltrona da salotto ha linee pulite, moderne e si si adatta perfettamente a una vasta gamma di stili e preferenze di arredo ed è disponibile sia nella versione indoor che outdoor con cuscini in tessuto, pensati per resistere all’esterno. Fra i tanti prodotti presentati c’è ADAM WOOD, la prima libreria con cui Kartell ha intrapreso una nuova sfida, e oggi presenta un’ulteriore evoluzione: oltre ai ripiani in legno curvato, viene proposta anche con moduli chiusi. Questa libreria leggerissima si distingue per la sua semplicità di montaggio, che consente di acquistarla e assemblarla facilmente. A.I. O.R.I. di Philippe Starck è la sedia pieghevole come fosse un origami, concepita attraverso l’intelligenza artificiale, un perfetto connubio tra funzionalità e estetica, ottimizzata per offrire il massimo comfort e praticità, senza sacrificare lo stile.

Salone del Mobile-sedie-Kartell

TERESA di Ferruccio Laviani arricchisce la collezione lighting, è una lampada dalle forme sinuose che evoca l’immagine di petali che si schiudono delicatamente, creando un effetto di luce avvolgente e accogliente. La famiglia di tavoli GLOSSY di Antonio Citterio con Oliver Löw è ideale sia per l’ambiente domestico che per l’ufficio. BELVEDERE è la nuova sedia di Ludovica Serafini + Roberto Palomba, si ispira al Palazzo viennese del Belvedere che racchiude i tesori e le tradizioni della cultura austriaca.

Da qui parte il progetto di questa inedita seduta che fonde la cultura del mondo della produzione della sedia viennese con la paglia di Vienna e la capacità industriale di Kartell nella ricerca di nuovi materiali e nuove soluzioni progettuali.

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