Cronaca locale

Il Gratosoglio museo a "cielo aperto" nel segno di Frida Kahlo

Dal 10 al 13 maggio il quartiere è in festa. Proiezioni sulle torri bianche dei dipinti dell'artista messicana in mostra al Mudec con musica, profumi e sapori dello street food. Sport, concerto dei bambini, giochi, animazione e laboratori

Il Gratosoglio museo a "cielo aperto" nel segno di Frida Kahlo

Il Gratosoglio si anima e fa festa nel segno di Frida Kahlo dal 10 al 13 maggio con l’evento Cultura, profumi e sapori al Gratosoglio (Frida Kahlo.Oltre il Mito. Racconto di una mostra) e il quartiere, porta d’ingresso della città a sud di Milano, diventa un museo a cielo aperto con la magica proiezione, sulle quattro torri bianche, di alcune fra le più significative opere dell’artista messicana che sono in mostra al Mudec fino al 3 giugno. Iniziativa promossa da Confcommercio Milano e Comune di Milano, realizzata con la collaborazione di Mudec e 24Ore Cultura, il sostegno di Urban Up - il progetto sviluppato dal Gruppo Unipol dedicato alla riqualificazione immobiliare degli edifici di proprietà del Gruppo e finalizzato alla valorizzazione di alcuni fra i più importanti immobili del parco architettonico italiano – e il supporto di A2A e Amsa.

Uno spettacolo di luci con le proiezioni sui palazzi, musica ed essenze profumate che per quattro sere, dalle 21 alle 23.30, nella “piazza senza nome” del Gratosoglio, ricreeranno l’atmosfera e le suggestioni del Messico dell'artista. Non solo: nei giorni e nel segno di Milano Food City 2018, ci saranno per il pubblico cibo e sapori grazie allo street food (con gli operatori di Apeca, l’associazione ambulanti della Confcommercio milanese).

"Condividiamo con il sindaco Sala l'ossessione per le periferie – ha detto Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio -. Riuscire a migliorare queste zone trascurate di Milano sarebbe un grandissimo risultato. La mostra a cielo aperto su Frida al Gratosoglio, insieme ad altri eventi dedicati al food, è un segnale positivo. Oggi, in questa zona periferica, hanno chiuso molte attività commerciali per via della crisi, del degrado e della sicurezza. Siamo certi – conclude Sangalli - che lavorando insieme al Comune e ad altri partner, in una logica pubblico privato, si potranno ricreare le condizioni perché queste imprese riaprano e ne arrivino di nuove con benefici per tutto il territorio”.

Iniziative che dimostrano come Milano sia diventata la "città del fare, l'unica città realmente internazionale che è in gradi competere con le altre nel mondo, una bellissima immagine dell'Italia", ha aggiunto Franco Moscetti, amministratore delegato del Gruppo 24 Ore e presidente di 24 Ore Cultura. E il sindaco Giuseppe Sala ha sottolineato che quest'anno la Milano Food City "sarà ulteriormente diffusa in tutta la città toccando quartieri in centro e in periferia, come avverrà al Gratosoglio, dove saranno protagonisti i giovani e le immagini della bellissima mostra di Frida Kahlo al Mudec".

Milano Food City 2018 promuove una grande iniziativa solidale per una più equa distribuzione del cibo in città con le bilance #piusiamopiudoniamo e anche il Gratosoglio darà il suo contributo quest’iniziativa ospitando una bilancio sul sagrato della parrocchia Maria Madre della Chiesa giovedì 10 maggio dalle 21 alle 23. Il numero complessivo delle persone che si peseranno si tradurrà in un equivalente di alimenti da donare a Banco Alimentare, Caritas e Pane Quotidiano che provvederanno a distribuirlo ai più bisognosi. Il 10 maggio verrà distribuita anche la foody bag Le 7 virtù del cibo, esempio di lotta allo spreco alimentare, prodotta da Re-Box con il contributo di Edenred.

Le proiezioni dei dipinti accompagnate dalla musica tratta dalla colonna sonora del film Frida e con le “note profumate” di Accademia del Profumo con Atelier Fragranze Milano, sono un progetto a cura dello scenografo Sebastiano Romano e dello Studio Comunicazione & Immagine Mariella Di Rao; la realizzazione tecnica è di Roadie Music Service (di Salvatore Oliva). Gli effetti di luci sulle quattro torri bianche del Gratosoglio saranno possibili grazie a quattro video proiettori da 20mila Ansi lumen; 12 proiettori motorizzati creeranno in alternanza luci sagomate e proiezioni di disegni in movimento sul suolo e nei prospetti architettonici vicini.

Cultura, profumi e sapori rappresentano un importante momento di convivialità, socialità e integrazione per il Gratosoglio. La sera del 10 maggio festa d’inaugurazione con aperitivo aperta al quartiere per dare il via a tante iniziative: concerti, danze, eventi con le scuole per i bambini. Venerdì 11 concerto con gli alunni della scuola secondaria di I grado Arcadia (con i docenti di strumento musicale e il dirigente scolastico professor Gianpaolo Bovio); sabato 12 spazio allo sport con il Torneo di basket del Gratosoglio (organizzato da Asd Ussb comunità pastorale con il sostegno di Confcommercio Milano). Nel pomeriggio di domenica 13 maggio giochi e animazione con le associazioni del quartiere, l’oratorio della parrocchia e la Cooperativa sociale Lo Scrigno. Con l’aiuto di Mudec e 24Ore Cultura saranno anche realizzati laboratori per i bambini che potranno colorare le calaveras, tipiche mascherine messicane.

Per un momento giocoso nel segno di Frida.

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