Stile

La nuova moda del "compleanno mirato"

L'idea dell'astrologo Ciro Discepolo: "Festeggiarlo nel posto giusto migliora tutto l'anno"

La nuova moda del "compleanno mirato"

Ascolta ora: "La nuova moda del "compleanno mirato""

La nuova moda del "compleanno mirato"

00:00 / 00:00
100 %

«Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso sempre regolare le mie vele per raggiungere la mia destinazione». Jimmy Dean. Il 1° gennaio è il primo giorno dell'anno nel calendario gregoriano. Per ognuno è, però, il compleanno a sancire il cominciare dell'anno personale ed è lo studio e l'analisi del cielo nel momento esatto in cui il Sole ritorna nella stessa posizione che aveva alla nascita, a fornirci utili indicazioni sul clima dell'anno, sui vantaggi ed avversità che si presenteranno in base all'anno preso in esame e variano in base alla località in cui fisicamente ci troviamo, motivo per il quale è importante studiare il posto migliore dove trascorrere il proprio compleanno. Argomento di cui si occupa la cosiddetta Rivoluzione solare mirata che, nonostante sia di conversazione per molti, è in realtà conosciuta veramente da pochi. Approfondiamo con Ciro Discepolo, giornalista, scrittore, ma soprattutto astrologo dal 1970 e grande appassionato di fotografia.

Mi spiegheresti, Ciro, il motivo per il quale è importante il compleanno mirato?

«Ho scoperto che se nel giorno del compleanno ci si trova nel posto con le migliori stelle si ha l'opportunità di ottimizzare la qualità di un anno della nostra vita. Secondo la mia visione della vita, il futuro non è una linea ondulata più o meno curva, ma una serie di linee spezzate, ognuna di dodici mesi, da compleanno a compleanno, che possono salire o scendere. Calcolando il compleanno mirato ogni anno, si ha la capacità di far andare le linee spezzate sempre verso l'alto. A supporto della rivoluzione solare e mai in sostituzione, si possono calcolare anche le rivoluzioni lunari per individuare quei mesi, nell'ambito dell'anno solare, in cui gli eventi segnalati dalla Rivoluzione solare avranno maggiore possibilità di realizzarsi. Da almeno 15 anni io e mia moglie lo facciamo, non per ottenere solo piccoli specifici vantaggi, essendo costosissime in termini di sacrifico, di sforzo per le ore di viaggio, di disagio di ogni tipo, ma per poter pubblicare altre casistiche che si sommano alle già numerosissime pubblicate a beneficio della materia e di chi voglia comprendere fino in fondo l'Astrologia Attiva».

My Astral è il nuovo software realizzato?

«Sì, è la rivisitazione di Aladino, del 2004, con la differenza che mentre il primo per utilizzarlo occorreva acquistarlo, My Astral è on line e ci si può abbonare per una singola ricerca, che ti da più di 3000 risposte, o per un mese o addirittura per un anno, calcolando i futuri compleanni di familiari, parenti, amici e di tutte le persone che ci stanno a cuore e si possono salvare e conservare le ricerche ottenute».

Lo possono consultare tutti?

«No, come è naturale che non è che chiunque lo consulti possa diventare un astrologo esperto. Il software suggerisce anche migliaia di località, ma è ovvio che l'astrologo esperto scorrendole capisce subito quali sono quelle da preferire, in base al numero delle stelle, che indica la misura con cui hai raggiunto il target: con 10 o 15 stelle lo hai raggiunto con grande valenza, con una sola significa che il software ha raggiunto in maniera mediocre il target. Ci sono anche delle contraddizioni, che esulano dalla violazione delle 34 regole sempre garantite, che possono essere delle posizioni che l'astrologo esperto distingue, come, ad esempio mettere Saturno in terza casa o addirittura in settima che ci prospetterà un anno difficile sul piano dei rapporti interpersonali e dei rapporti di coppia o addirittura sgradevole dal punto di vista delle guerre che possono essere rappresentate da multe che riceviamo, anche per errore, con un importo molto alto da pagare».

Tutte le località che ti fornisce My Astral sono località in cui vengono rispettate le 34 regole?

«Sì, infatti la prima regola del software è proprio l'impossibilità di violare le 34 regole».

Gli step futuri quali saranno?

«Il più importante sarà la ricerca delle coppie automatica in un'area, creando un sistema con il quale sarà possibile trovare le persone con le quali abbiamo maggiori affinità».

Commenti