Un traffico di cuccioli di cani provenienti dalla Romania e gestito da un gruppo di rom. È stato scoperto e denunciato dalla procura della Repubblica dopo le segnalazioni dei volontari Aidaa, l'associazione in difesa degli animali. Ogni i giorno i rom chiedono l'elemosina davanti al supermercato di in viale Papiniano cercando di impietosire i passanti con i cuccioli. Spesso i cagnolini vengono venduti ai passanti a prezzi irrisori e spesso risultano muniti di falso libretto sanitario.
«Sono state diverse le segnalazioni giunte nei giorni scorsi al nostro numero amico - spiega Lorenzo Croce, presidente dell'associazione - dai nostri segnalatori che sono stati invitati da noi a rivolgersi direttamente ai vigili di Milano, nel frattempo noi abbiamo effettuato una serie di controlli incrociati ed abbiamo scoperto che nonostante i controlli delle forze dell'ordine questi rom di origine rumena continuavano tutti i giorni a chiedere l'elemosina sia davanti al supermercato di Viale Papiniano e presso l'uscita di via Pepe della stazione di Milano Porta Garibaldi sempre accompagnati da cuccioli di cane meticci, dopo una serie di verifiche e dopo aver appurato che attraverso un internet point della zona di viale Monza una di queste zingare inviava quotidianamente oltre 500 euro frutto delle elemosine raccolte dagli accattoni a Milano, ed aver appurato che parte di questi soldi servivano per l'acquisto di nuovi cuccioli abbiamo fatto scattare la denuncia penale».
