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Mancini, Figc verso la causa per danni

Il presidente Gravina conferma al Consiglio federale la richiesta di un parere legale

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Scorie di uno strappo ferragostano che tanto ha fatto parlare gli italiani sotto l'ombrellone. E che ora rischia di finire in tribunale. È passato un mese e mezzo dall'addio improvviso di Roberto Mancini alla Nazionale e la Figc ha deciso (finalmente) di rivolgersi a un professionista per avere un parere tecnico legale sulle opportunità dell'ipotesi di una richiesta di risarcimento danni. Materia bollente di fronte a contratti ricchi di clausole e penali come ha insegnato la storia recente tra Spalletti e De Laurentiis che ha finito per intrecciarsi con il possibile contenzioso Federazione-Mancini.

Il presidente Gravina e l'ex ct azzurro, emigrato in fretta e furia in Arabia per incassare il sostanzioso assegno dei sauditi, si sono incrociati mercoledì sera nella cena di gala della Ryder Cup. Un saluto tra i due, freddo ma dovuto «per quel principio del rispetto e dell'educazione fondamentale nel mondo civile e sportivo», ha sottolineato il n. 1 della Figc. Che già sapeva di dover affrontare la mattina dopo nel Consiglio federale la spinosa vicenda sulla quale ha deciso di prendere tempo. Quello utile per metabolizzare il «tradimento» dopo aver trovato l'alternativa (il già citato Spalletti) in meno di una settimana. Quello utile a far sbollire la rabbia di un rapporto chiuso all'improvviso e con un'«istituzionale» Pec ma che si stava consumando giorno dopo giorno e che era tenuto vivo per amore della Nazionale. Fino a quando, almeno dal lato di chi sedeva in panchina, non ha iniziato a evaporare lentamente.

Si finirà probabilmente in tribunale, perché secondo i bene informati Mancini avrebbe potuto rescindere il contratto solo se avesse raggiunto determinati obiettivi (vedi qualificazione ai Mondiali in Qatar e ai prossimi Europei, incombenza quest'ultima lasciata di punto in bianco al suo successore). Se ne riparlerà a parere legale ottenuto e forse non prima di fine anno.

Quando magari la Nazionale avrà già (speriamo) ottenuto il pass per Germania 2024.

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