Giorgio La Pira

Il convento di San Marco non è stato solo un luogo di accoglienza e meditazione per Giorgio La Pira, ma la sua "unica" vera casa. Nonostante i tanti viaggi e incarichi nazionali e internazionali. Da questo convento La Pira fece di Firenze una "capitale" di pace e di dialogo, instaurando rapporti con papi, capi di governo, ambasciatori, sindaci e ministri di ogni colore politico. "Il Professore", come lo chiamavano gli amici, non è stato solo un illustre docente, costituente e sindaco, ma il pontiere tra l'Italia e il resto del mondo, dalla Cina al Marocco, dal Vietnam a Israele. Oggi in una piccola parte del convento, che diventò la sua segreteria politica, c'è la sede della Fondazione che custodisce il suo patrimonio culturale e politico, tra libri, carteggi, lettere e fotografie.

Federico Bini
Viaggio al tempo di La Pira

Il convento di San Marco, a Firenze, sta per chiudere. Centro di fervore dottrinale dopo il Vaticano II, questo luogo ha ospitato Savonarola e La Pira

Giuseppe Aloisi
Chiude il convento di Savonarola e La Pira: 12mila firme non bastano
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