Gli studenti possono imparare a conoscere il Quirinale grazie a un gioco sul sito della presidenza della Repubblica. Un viaggio all'interno del Colle tra quadri, sculture, affreschi e il testo della Costituzione italiana
Quirinale
Il Quirinale ha inviato al ministro Brunetta una nota dettagliata su tutte le autovetture attualmente a disposizione del Quirinale. In totale sono 35 mezzi (12 di proprietà, 23 in leasing) e costano di manutenzione, noleggio e consumi oltre 323mila euro. Gli autisti sono 41
Sono passati i tempi delle numerose delegazioni prodiane. Ieri era atteso Bersani al Quirinale per parlare di riforme, ma gli altri dirigenti non si sono lasciati seminare. Fidarsi è bene, non fidarsi... Così, alla fine, sul Colle ci sono andati in cinque
Il premier e Letta al Quirinale per un colloquio di 45 minuti con il capo dello Stato. Poi a Palazzo Chigi per il Consiglio dei ministri che respinge le dimissioni di Fitto. Ieri Napolitano aveva rinviato alle Camere il disegno di legge sul lavoro
"Una mostra condannata a riscuotere un grandissimo successo". E' il commento del direttore generale per la valorizzazione del patrimonio culturale del Mibac Mario Resca sulla grande rassegna dedicata a Caravaggio, che si apre questo weekend
Il premier si sfoga: "Vogliono farmi fuori fisicamente e politicamente". Bersani: "Arrogante vittimismo". Poi il Cavaliere: "Chi commette reati fuori dai partiti". E difende il sottosegretario Letta: "Non tenga conto di voci barbare, piena fiducia"
Pubblicato sul sito internet del Quirinale il bilancio di previsione per il 2010. Trecento persone in meno, blocco del turn over e altri risparmi di gestione. Costa sempre molto più dell'Eliseo e della Casa Bianca, ma il Palazzo dei Papi «è un museo che vale 19 milioni»
Il Capo dello Stato ha inviato una lettera alla vedova del leader socialista scomparso 10 anni fa: "Ha lasciato un'impronta non cancellabile in un complesso intreccio di luci e ombre. La sua figura non può essere sacrificata al solo discorso sulle responsabilità sanzionate per via giudiziaria"
Il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica: "Non più in sospeso riforme e giustizia". E ancora: "Non è vero che il Paese è diviso su tutto". Berlusconi telefona al Presidente per congratularsi. Cicchito: "Ora le riforme". Bossi: "Basta chiacchiere, bisogna agire"
Napolitano torna sull'aggressione al premier: "Un fatto assai grave che ha costituito motivo di un possibile ripensamento collettivo". Per le riforme serve "la più larga condivisione". Poi una stoccata al governo: "Con l'uso dei decreti compresso il ruolo delle Camere"