Controcultura

In vetta? C'è Vecchioni che tuona

In vetta alla classifica si arrampica questa settimana il professore cantautore: Roberto Vecchioni

In vetta? C'è Vecchioni che tuona

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In vetta? C'è Vecchioni che tuona

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In vetta alla classifica si arrampica questa settimana il professore cantautore: Roberto Vecchioni. Tra il silenzio e il tuono (Einaudi) sfonda ampiamente il muro delle 14mila e cinquecentoquattordici copie e si piazza stabilmente al comando. Questo romanzo epistolare sta iniziando a carburare bene e promette una corsa sulla lunga distanza. Una corsa sulla lunga distanza l'ha già intrapresa Gianrico Carofiglio con L'orizzonte della notte (Einaudi). Scivola al secondo posto ma continua a carburare a 12mila settecentosettantasei copie, dimostrando di avere il passo per diventare un longseller e di essere in grado di tenere il ritmo per puntare ad essere tra i dieci libri più venduti del 2024. Al terzo posto ci sono Gino Cecchettin e Marco Franzoso con Cara Giulia. Quello che ho imparato da mia figlia (Rizzoli). Questo libro, che è parte di un progetto più ampio a sostegno delle vittime di violenza di genere, si mantiene sopra le 10mila e cinquecento copie.

Il resto della classifica naviga in acque più basse. A partire dal quarto classificato, ovvero Deviant. Cosmogonia (Sperling & Kupfer) di Ellie B. Luin chem nonostante lo zoccolo duro di giovani lettori, si ferma, appena arrivato in libreria, a 6mila cinquecentodue lettori. In questa zona a basso voltaggio della Top ten spiccano comunque due titoli. Al quinto posto Gabriel García Márquez (1927-2014) con il suo romanzo postumo Ci vediamo in agosto (Mondadori) si attesta sulle 5mila e quattrocentonovantacinque copie. C'è ancora chi si ricorda della grande letteratura. Subito sotto, e appena arrivato in libreria, il generale Vannacci, ormai un esperto di Blitzkrieg editoriali. Il coraggio vince. Vita e valori di un generale incursore (Piemme) sono 5mila copie e spiccioli. Non siamo ai livelli del primo libro ma si vedrà. Vannacci sa bene che «nessun piano sopravvive al contatto con il lettore».

E quindi scommettiamo che troverà la quadra, adattandosi da bravo incursore/scrittore.

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