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Unicredit ridisegna Milano, maxi-cantiere da 2 miliardi

La banca riqualifica gli scali Farini e San Cristoforo con Prelios e Hines. Orcel: "Investimento sul futuro"

Unicredit ridisegna Milano, maxi-cantiere da 2 miliardi

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Non solo il campus Unicredit, il progetto Scalo Farini porterà alla nascita di un nuovo quartiere con uffici, abitazioni anche a canone convenzionato, negozi, la sede dell'Accademia di Brera, scuole e hotel. Ieri la banca guidata da Andrea Orcel ha ufficializzato con una nota l'aggiudicazione della rigenerazione di due aree ferroviarie dismesse di Milano, Scalo Farini e Scalo San Cristoforo, per una superficie totale di 620mila metri quadrati. Suoi compagni di viaggio saranno Prelios, che gestirà il fondo di investimento in cui Unicredit sarà l'unico investitore, e Hines, sviluppatore immobiliare americano che svilupperà il progetto.

La cifra sul piatto, che ha permesso di aggiudicarsi la gara di Fs Sistemi Urbani, è di circa 500 milioni di euro per l'acquisizione dei terreni, che saranno poi conferiti al fondo gestito da Prelios. A questo si accompagnerà un piano di investimenti per 1,5 miliardi per costruire il tutto. L'offerta ha battuto la concorrenza della cordata rivale guidata dalla Coima del re del mattone milanese Manfredi Catella, in partnership con Generali Real Estate ed Eemar, uno dei maggiori sviluppatori immobiliari di Dubai. «Questa iniziativa metterà Unicredit in prima linea nella più importante opera di rigenerazione urbana degli ultimi anni, lasciando un segno nello sviluppo della comunità», ha commentato il ceo di Unicredi, Andrea Orcel. «Questa opportunità ci permette di fornire alla città simbolo della nostra sede lo spazio per realizzare alloggi a prezzi accessibili, residenze per studenti, investimenti rigenerativi sociali e sostenibili di cui il nuovo Campus Unicredit costituirà una parte importante».

Unicredit si trasferirà nella nuova sede, che dovrebbe essere terminata entro 7 anni, abbandonando le torri di Piazza Gae Aulenti. Lo sviluppo dell'area dovrà essere concordato con il Comune di Milano e gli altri soggetti interessati, quello che si sa è che il 50% dovrà essere destinato a spazio verde pubblico. Il Campus delle Arti dell'Accademia di Brera occuperà 20mila metri quadrati. E il 22% dell'area sarà destinato a edilizia convenzionata con prezzi calmierati, stimati in circa 2500 appartamenti. L'area della nuova Stazione San Cristoforo dovrebbe essere trasformata in un giardino d'inverno, protetto da vetrate.

Mario Abbadessa, alla guida di Hines in Italia, e Fabrizio Palenzona, presidente di Prelios, hanno lavorato di squadra con Unicredit, in un'operazione promettente.

Infatti, tra tutte le aree milanesi liberate dalle Ferrovie dello Stato Scalo Farini è quella più ambita e centrale, interessante anche per la vicinanza con la stazione di Porta Garibaldi.

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